Nella stand up comedy non c’è l’improvvisazione, non c’è il rapporto col pubblico, non ci sono maschere. Il comedian è un tizio con un microfono che dà il suo punto di vista sulle eterne contraddizioni della vita umana, senza porsi su alcun piedistallo, senza partire dall’assunto “io e chi ride con me siamo nel giusto”, perché essere comico non significa necessariamente essere simpatico.

lunedì 9 marzo 2015

Perchè si va in scena

Lo scorso 7 marzo al termine di "Quegli eterni ragazzi del bar delle scienze", un testo di teatro di narrazione, una spettarice è venuta nei camerini per dirmi:"Non è facile raccontare di altri rimanendo protagonisti. Lei stasera c'è riuscito"
Sono rimasto senza parole.